UNA VISIONE OLTRE ATTO IV: ELOGIO DELLA LUCE
Tipologia:
Spettacolo Teatrale Esibizione Live PresentazioneQuando:
15 Maggio 2016Dove:
Septem Mària Museum Via Capitello 11, Adria in provincia di ROVIGODescrizione:
UNA VISIONE OLTRE15 maggio, domenica, H 21
Septem Mària Museum
Via Capitello 11, Adria
Elogio della luce. Un’installazione con utilizzo della luce e una performance collaborativa fanno parte di un evento collettivo che concluderà in una “festa dell’arte e della visione oltre”.
Chiara Guadagnini, Chiara Guadagnini PRATO, performance collaborativa
L’artista è dà vita a una performance che coinvolge la partecipazione del pubblico, invitato a “scrivere quanto vede ad occhi chiusi”.
Si frangerà l’onda color del limo sulla terra fertile rendendola sterile. E l’eterno respiro del fiume si fonderà ai lenti passi dei buoi carichi di lacrime e di dolore di chi cerca altrove sostegno. Ma un futuro, visto da chi vista non aveva, separa la terra dall’acqua riportando la perduta luce in quei territori sui quali ancora oggi noi camminiamo, una patria artificiale, frutto dell’immenso lavoro di migliaia di uomini di cui non si ha più memoria, i primi attori della vicenda delle bonifiche.
Filippo Marzocchi, Filippo Marzocchi MEGLIO DENTRO CHE FUORI, videoproiezione
Un video è proiettato in grandi dimensioni in uno spazio pubblico dove l’osservatore è attratto da lampi luminosi a frequenza crescente. Le immagini riprodotte sfruttano il fenomeno fisico della persistenza retinica dove, stimolando la retina, è possibile imprimere figure nell’occhio per diversi secondi dopo che la fonte luminosa è cessata.
Il video ricerca la capacità di spostare la normale fruizione dell’opera attraverso la creazione di fenomeni che favoriscano la cognizione di immagini all’interno del corpo.
Compagnia Teatrale El Tanbarelo, 1500, performance di lettura
Il pubblico viene coinvolto in una performance di lettura in costume d’epoca che avviene in più momenti successive nel corso della serata. Protagonista è una selezione di corrispondenze di Luigi Groto, suggerita dal Prof. Antonio Lodo, che richiama l’atmosfera di quell secolo ed evoca l’acuta capacità di “vedere” e interpretare quanto lo circondava sviluppata da Luigi Groto, come esempio simbolico di lungimiranza.
Stefano Cagol, Stefano Cagol SETLIST, selezione musicale
da SUB. Stefano Bernardi (2006) Bolzano; da Hyponofolk. Pierto Russino (2010) NYC; da Muito N.D.B.. Ninos du Brasil: Nico Vascellari, Nicolò Fortuni, Riccardo Mazza (2012) ITA; da Craco. Hauschka (2014). DE; da 604. lady tron (2000) L.A.; da Reciclatge. My Name is Ann (2007) Praha; da #1. Fisherspooner (2001) NYC; da Collage #1. James Tenney (1961) San Francisco
Il museo:
La denominazione Septem Mària fu coniata da Plinio il Vecchio nel I sec. d. C. per indicare la zona del Polesine caratterizzata da molti corsi d’acqua navigabili e comunicanti con il mare. Nel 1569 Luigi Groto pronunciò davanti al Doge Loredan un’orazione per sollecitare l’attuazione del taglio di Porto Viro, per regolare le acque del Delta del Po e per evitare l’interramento di Venezia. Si è formato così il Delta come lo vediamo ora, costituito da terre poste a un livello inferiore a quello del mare e, pertanto, conservate da macchine della bonifica, come quella visibile presso il Museo.
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INTERVENTI LUMINOSI, VIDEO, SONORI E PERFORMATIVI
Le suggestioni innescate durante la master class di aprile verranno tradotte in una produzione artistica e presentate in una serie di eventi in luoghi significativi della città, utilizzando le diverse componenti del suono, le immagini in movimento, la performance e il coinvolgimento del pubblico
Evento visitato 862 volte, inserito il 10/05/2016 da Anonimo