FFESTIVAL DELLA CANZONE EUROPEA DEI BAMBINI
Tipologia:
ConcertoQuando:
Dal 21 Maggio 2016 al 22 Maggio 2016Dove:
ALTOPIANO DI PINE’ TRENTO in provincia di ITALIADescrizione:
FFESTIVAL DELLA CANZONE
EUROPEA DEI BAMBINI: SULL’ALTOPIANO DI PINE’ – TRENTO IL PRIMO FESTIVAL
INTERAMENTE REALIZZATO DAI BIMBI PER I BIMBI
Sono 200 e hanno meno
di 11 anni provenienti da tutta Italia e non solo, hanno scritto i testi di 10
canzoni, che gli adulti (e non adulti qualsiasi: Al Bano, Toto Cutugno,
Alterisio Paoletti e molti altri) hanno contribuito a tradurre in musica, e
ora, divenuti canzoni, li canteranno (i 30 “professionisti” del Coro Piccole
Colonne, tutti under 13) all’Ice Rink di Baselga il 21 e 22 maggio durante uno
spettacolo davvero degno di questo nome. Sì, perché non mancherà una
curatissima coreografia, anche questa rigorosamente realizzata da piccole mani.
Tra le 10 canzoni,
risultate le migliori durante il concorso “Un Testo per noi” che precede il
Festival, una è dedicata al tema dell’acqua e, grazie alla collaborazione del
Gruppo Alcuni – che nei giorni scorsi ha presentato a Cannes il lungometraggio
“Leonardo - , è diventata un brillante cartoon.
Presenterà Lorenzo
Brachetti, il folletto Milo Cotogno della Melevisione – Ray Yoyo, ma la scena,
già lo si è capito, la domineranno i più piccini.
Tutto è pronto per il Festival
della Canzone europea dei Bambini, momento conclusivo della XIII edizione del concorso “Un Testo per noi”, indetto dall’Associazione Coro Piccole
Colonne e
rivolto a tutte le classi primarie d’Italia e del mondo (purché in esse si
studi l’italiano). L’evento, che vedrà il coinvolgimento di oltre 250 ragazzi under 11, è strutturato in
due spettacoli e si svolgerà sabato 21 (alle 20,30) e domenica 22
maggio (alle 15.30) all’Ice Rink di Baselga di Piné, sull’Altopiano di Piné
(Trento).
Presentatore di quest’anno sarà Lorenzo
Branchetti, noto ai più piccini come il simpatico folletto Milo Cotogno,
protagonista dello storico programma “Melevisione” in onda su Rai Yoyo.
Il
bando di “Un Testo per noi” ha invitato i bambini a ideare e comporre, con la
guida del proprio insegnante, le parole di una canzone: i dieci componimenti selezionati dalla giuria* tra gli oltre 200
testi partecipanti, sono stati realizzati da classi provenienti da tutta Italia
e una anche dalla Croazia, musicati da grandi artisti del panorama musicale nazionale e, infine, dopo
essere stati raccolti in un CD appena
uscito, saranno cantati durante le due giornate del festival dal Coro Piccole Colonne, composto da una
trentina di bimbi tra i 5 e i 13 anni. Durante la due giorni del festival le
classi inoltre, che hanno preparato costumi
e scenografie, avranno il compito di animare la propria canzone.
I bambini hanno dunque scritto i testi delle
canzoni, li canteranno e ne ideeranno e realizzeranno le coreografie: per
questo il Festival della Canzone europea
dei Bambini è il primo evento realizzato dai bimbi per i bimbi, dove tutto
è a loro misura.
Le canzoni. Tante le novità quest’anno, a partire dall’introduzione del premio per il testo più
significativo dedicato al tema dell’acqua, nato dalla collaborazione instaurata tra Piccole
Colonne e Gruppo
Alcuni (i creatori del cartoon “Cuccioli” in onda su
Rai Due e Rai Yoyo), che ha ideato e promuove il progetto Acqua H2Ooooh! con UNESCO Venice Office.
Le
parole dei giovani studenti sono state tradotte in musica da artisti di prim’ordine della scena musicale
nazionale: l’amatissimo cantante Al
Bano ha musicato il testo di una classe della sua terra “Il girotondo delle
sillabe” (classe I dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri” di San Donaci – Brindisi), il cantuatore
emblema della melodia italiana nel mondo Toto
Cutugno si è occupato di “Aiuto, che
paura!” della classe IV A della scuola primaria “Gianni Rodari” di Robbiate
- Lecco, il compositore veneziano Maurizio
Piccoli ha reso in note “Calzini a
gogò” della classe II della scuola primaria italiana “Galileo Galilei” di Umago
– Croazia, il cantautore Franco Fasano ha
aiutato classe IV A della scuola primaria “Giuseppe Dalla Fior” di Baselga di Pine’ – Trento con “Ombrelli o cervelli?”, il trombonista
Sandro Comini ha arrangiato e
musicato “Il mio amico divano”
scritto dalla classe III della
scuola primaria “Monforte” di Monforte d’Alba – Cuneo, il maestro,
arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra Alterisio Paoletti, il musicista Paolo Baldan Bembo ha scritto la musica de “La danza del mal di panza” della classe I A della scuola primaria
“Elisabetta Vendramini” di Pordenone,
la direttrice del Coro Piccole Colonne e direttrice artistica del Festival Adalberta Brunelli si è dedicata a “Pizza cha cha cha” della classe IV
della scuola primaria “Casa del Fanciullo” di Piacenza e Sergio Manfio, direttore artistico del Gruppo Alcuni, ha musicato “Chi spreca l’acqua è matto” della classe
IV della Scuola primaria San Francesco Saverio di Sarno –
Salerno. Quest’ultimo brano è diventato anche un cartoon realizzato dalla
casa di produzione Gruppo Alcuni con i character dei
loro cartoni animati e sarà presentato nel corso del Festival.
Riconoscimenti e
premi speciali.
Tutte le classi premiate sono vincitrici a pari merito e riceveranno, oltre
all’ospitalità a spese dell’organizzazione il 21 e 22 maggio, anche il il Trofeo “Un Testo per noi”.
Durante
le due giornate a Baselga di Piné verranno assegnati anche premi speciali: il Premio Mariele Ventre, il Premio Il Giornalino, il premio ATP Altopiano di Piné e il premio Comune di Baselga di Piné, il Premio Federazione Cori del Trentino
(quest’ultimo premio viene assegnato al musicista che più ha valorizzato, nella
stesura del brano, la formazione corale).
Gli obiettivi del
concorso e del festival.
Il Festival condivide i medesimi fini del concorso, ossia coinvolgere gli
alunni della scuola primaria in un progetto
(il testo di una canzone) da realizzare in gruppo con la guida del proprio
insegnante, avvicinare i bambini
alla musica in modo creativo, creare
nuove canzoni per l’infanzia che costituiscano un efficace mezzo di
comunicazione permanente, promuovere la
dimensione europea creando occasioni di dialogo interculturale fra coloro
che diverranno i cittadini di domani e contribuire alla diffusione della
lingua italiana (per regolamento i testi elaborati all`estero infatti
devono contenere almeno una parte in italiano).
Durante
il Festival il protagonista è solo ed
unicamente il bambino, attraverso tre forme espressive diverse: la
creatività (i testi delle canzoni sono "inventati dai bambini" e
frutto di un lavoro scolastico di gruppo), la vocalità (le canzoni vengono
cantate dai bambini del coro Piccole Colonne), l’espressione corporea (alle
classi vincitrici spetta anche il compito di "animare" la propria
canzone vestite a tema).
Il
Festival è realizzato in collaborazione con il Comune di
Piné, l`Apt Altopiano di Piné e Valle di Cembra, l`Ice Rink Piné, la
Provincia Autonoma di Trento e la Regione Trentino Alto-Adige.
*La
giuria è composta da: Stefano Gorla, direttore de Il Giornalino – Milano; Maria
Antonietta Ventre, presidente della Fondazione Mariele Ventre – Bologna;
Lodovica Cima, scrittrice, docente, esperta in letteratura per l’infanzia –
Milano;
Luciano
Anesi, presidente Associazione Coro Piccole Colonne – Trento; Adalberta
Brunelli, musicista, insegnante Piccole Colonne e responsabile artistica del
progetto – Trento; Sergio Manfio – Gruppo Alcuni – Treviso.
Per maggiori
informazioni:
www.piccolecolonne.it
| http://festival.piccolecolonne.it
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Evento visitato 834 volte, inserito il 19/05/2016 da Utente Registrato