Gli occhi di Venezia: visita guidata nei luoghi del romanzo di Alessandro Barbero

Tipologia:
TourQuando:
07 Agosto 2021Dove:
Campo Sant`Agnese, Dorsoduro, Venezia in provincia di VENEZIADescrizione:
Una storia d`amore ostacolata da intrighi politici e congiunturestoriche. La vita quotidiana di due popolani veneziani divisi dal mare.Informazioni sull`evento
Gli occhi di Venezia è un romanzo di Alessandro Barbero che narra la difficoltosa storia d’amore tra Bianca e Michele nella Venezia del tardo Cinquecento. È la Venezia della Controriforma, della potenza pittorica del Tintoretto, dei tesi rapporti diplomatici con l’Impero Ottomano negli anni successivi alla guerra di Cipro e a Lepanto, di una giustizia capillare e intransigente che non esita a disseminare la città e i possedimenti per mare e in terraferma di spie e informatori a vario titolo, delle bocche di leone per le denunce segrete. Tutto è ricostruito con grande precisione e Barbero si muove a Venezia dandoci l’impressione di esserci davvero.
Tutta la narrazione di Barbero si basa su fatti storici reali e su relazioni sociali frutto di uno studio profondo e restituiti in maniera puntuale: il rapporto tra il patriziato veneziano e il popolo, le scuole dei lavoratori, l’ospedale dove si fa ricoverare Zanetta, la marineria formidabile e il cinismo che raggira i vogatori. Anche i personaggi sono reali: Girolamo Lippomano e Lorenzo Bernardo, il Consiglio dei Dieci; ma sono soprattutto le persone comuni a muoversi in una Venezia reale, gli artigiani e i lavoratori, persone di cui la storia solitamente non ci consegna il nome.
Tanto reali sono i movimenti dei personaggi – uomini e donne veri, non marionette – che possiamo ripercorrerne le vicende; Venezia da allora è cambiata molto, ma non così radicalmente da impedirci di seguire i loro passi. Dove si trova e com’è fatto il palazzo in costruzione all’inizio del romanzo? E quello di Lorenzo Bernardo? Dove abitano Michele, Bianca e Zanetta? Dove si ritira la vedova Zanetta quando non è più in grado di provvedere a sé stessa? Dove si trova e che singolarità presenta l’Archivio di Stato in cui Alessandro Barbero ha lavorato almeno tre anni per la scrittura di Lepanto? Che cosa rimane dei mestieri che svolgono i personaggi? Tutto questo dà la possibilità di creare un itinerario particolare, in una Venezia popolare e nascosta e di discutere degli avvenimenti e delle consuetudini di uno dei periodi più affascinanti della storia di Venezia.
Organizzato da Maura Masiero
Evento visitato 688 volte, inserito il 22/07/2021 da Anonimo