Padova Originale
Padova
PADOVA IN BARCA DAL CINQUECENTO AL XXI SECOLO
7250 visualizzazioni
“Niente
nomi, niente date, niente spiegazioni libresche… solo stile, emozioni,
autenticità”. Questo il motto di “Padova
originale” (www.padovaoriginale.it),
che fra le sue proposte offre il percorso cui i padovani sono più affezionati,
perché tramite esso vedono un’altra Padova, la Padova che tutti vorrebbero…
ritrovare nella propria città!
Non
a caso l’itinerario ha inizio proprio dove comincia il corso d’acqua più famoso
del mondo: la Riviera del Brenta. Di
essa si assapora il breve, ma emozionante tratto che parte dal Portello e, lungo le Mura
cinquecentesche, termina alla Golena di
San Massimo. D’obbligo la visita alle Mura
e ai Bastioni e poi… uno spuntino con relativo aperitivo: tartine di
tramezzini, fantasie di sfoglia, prosecco
di Valdobbiadene…
Si
lascia poi la Golena per un tuffo nella modernità: quella bella, ricca di
verde. Attraverso la vertiginosa Passerella strallata su Via Venezia,
capolavoro ingegneristico, estetico e funzionale, si giunge infatti al Parco d’Europa, il cui susseguirsi di
linee curve e di leggere opere d’arte contemporanea ci porta ad una serra. Si
tratta del “Giardino di Cristallo”,
riuscito esempio di architettura contemporanea il cui alto livello tecnologico
e la passione del suo direttore e giardiniere Antonio Brusaterra, consentono di
ospitare e far visitare la collezione di piante grasse rare in esso custodita,
donata a Padova dal prof. Angelo Levis.
Ma
il nostro dialogo fra Cinquecento e XXI secolo non si ferma qui. Prima del
ritorno è la volta della visita al contemporaneo monumento alle Vittime dell’attentato alle Twin Towers, opera di
Daniel Libeskind, e alla cinquecentesca Conca
delle Porte Contarine che sorge accanto ad esso.
L’escursione
dura mezza giornata, si effettua da
marzo a novembre a bordo di Delta Nova, un’imbarcazione elettrica ed
ecologica.
Per informazioni e prenotazioni: www.padovaoriginale.it
nomi, niente date, niente spiegazioni libresche… solo stile, emozioni,
autenticità”. Questo il motto di “Padova
originale” (www.padovaoriginale.it),
che fra le sue proposte offre il percorso cui i padovani sono più affezionati,
perché tramite esso vedono un’altra Padova, la Padova che tutti vorrebbero…
ritrovare nella propria città!
Non
a caso l’itinerario ha inizio proprio dove comincia il corso d’acqua più famoso
del mondo: la Riviera del Brenta. Di
essa si assapora il breve, ma emozionante tratto che parte dal Portello e, lungo le Mura
cinquecentesche, termina alla Golena di
San Massimo. D’obbligo la visita alle Mura
e ai Bastioni e poi… uno spuntino con relativo aperitivo: tartine di
tramezzini, fantasie di sfoglia, prosecco
di Valdobbiadene…
Si
lascia poi la Golena per un tuffo nella modernità: quella bella, ricca di
verde. Attraverso la vertiginosa Passerella strallata su Via Venezia,
capolavoro ingegneristico, estetico e funzionale, si giunge infatti al Parco d’Europa, il cui susseguirsi di
linee curve e di leggere opere d’arte contemporanea ci porta ad una serra. Si
tratta del “Giardino di Cristallo”,
riuscito esempio di architettura contemporanea il cui alto livello tecnologico
e la passione del suo direttore e giardiniere Antonio Brusaterra, consentono di
ospitare e far visitare la collezione di piante grasse rare in esso custodita,
donata a Padova dal prof. Angelo Levis.
Ma
il nostro dialogo fra Cinquecento e XXI secolo non si ferma qui. Prima del
ritorno è la volta della visita al contemporaneo monumento alle Vittime dell’attentato alle Twin Towers, opera di
Daniel Libeskind, e alla cinquecentesca Conca
delle Porte Contarine che sorge accanto ad esso.
L’escursione
dura mezza giornata, si effettua da
marzo a novembre a bordo di Delta Nova, un’imbarcazione elettrica ed
ecologica.
Per informazioni e prenotazioni: www.padovaoriginale.it
Galleria Fotografica