Prende
il via domenica 27 settembre la mostra alla Tipoteca Italiana di Cornuda dedicata
al pane e al vino, in scena fino al 16 novembre. Tra le aziende protagoniste
Germinal Bio, che porterà la propria testimonianza sulla riscoperta di farine,
grani e cereali antichi ed il loro utilizzo nell’alimentazione moderna.
Un
interessante viaggio attraverso la storia dell’uomo e delle sue più antiche
abitudini alimentari. Questo il tema della mostra “Pane e Vino – Storie di libri, cose e gusto” curata dal professor
Danilo Gasparini, docente di storia dell’alimentazione all’Università degli
Studi di Padova, in programma alla Tipoteca Italiana di Cornuda da domenica 27
settembre. Un percorso attraverso i secoli per scoprire le radici della nostra
tradizione agro-alimentare nel quale verranno approfonditi gli aspetti
culturali legati alla coltivazione e alla lavorazione di farine, cereali, viti
e uva.
Germinal
Bio prenderà parte a questo interessante
progetto e porterà la propria testimonianza di produttore
d’eccellenza di alimenti biologici, salutistici e funzionali creati utilizzando
grani antichi quali amaranto, farro monococco, orzo, avena, grano Senatore
Cappelli e quinoa. Durante l’inaugurazione della mostra, gli ospiti avranno
modo di degustare i prodotti bio e di qualità dell’azienda.
Sabato 24 ottobre Germinal Bio sarà inoltre tra i
relatori dell’incontro ‘Pane al pane’, dedicato ai produttori che operano nella
filiera del pane e che pongono grande attenzione al recupero delle ricette
tradizionali e all’utilizzo di varietà antiche di grano. L’azienda illustrerà
le innumerevoli proprietà di questi ingredienti che fanno parte delle radici
della storia dell’uomo, riscoperte recentemente e reintrodotte
nell’alimentazione moderna. Durante l’incontro verrà raccontata la storia
millenaria di varietà di cereali come l’avena e il grano saraceno, utilizzati
sin dai tempi più antichi e noti per l’elevato apporto proteico, la quinoa e
l’amaranto, coltivati per millenni dalle popolazioni indigene ed oggi
utilizzati per realizzare alimenti senza glutine e l’orzo, la cui
domesticazione risale al IV millennio A.C.
Germinal Bio propone prodotti biologici ricchi di
fibre, senza zuccheri aggiunti e adatti ad un consumatore attento alla qualità
e alle esigenze della sua salute. Ogni referenza vanta una caratteristica
nutrizionale di spicco, come l’assenza di particolari allergeni o l’apporto di
fibre, betaglucani, antiossidanti, per permettere al consumatore di costruire
con precisione la propria dieta giorno per giorno.
Le referenze Germinal Bio saranno proposte in
degustazione anche a seguito del secondo incontro ‘Impariamo a fare il pane’ in
programma per il 25 ottobre, un laboratorio didattico per bambini e ragazzi.