Andrea Palladio
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Andrea Palladio, pseudonimo di Andrea di Pietro (Padova, 30 novembre 1508 – Maser, 19 agosto 1580), è stato un architetto, teorico dell'architettura e scenografo italiano del Rinascimento. Influenzato dall'architettura greco-romana, anzitutto da Vitruvio, è considerato una delle personalità più influenti nella storia dell'architettura occidentale.
Fu l'architetto più importante della Repubblica di Venezia, nel cui territorio progettò numerose ville che lo resero famoso[3], oltre a chiese e palazzi, questi ultimi prevalentemente a Vicenza, dove si formò e visse. Pubblicò il trattato I quattro libri dell'architettura (1570) attraverso il quale i suoi modelli hanno avuto una profonda influenza sull'architettura occidentale; l'imitazione del suo stile diede origine ad un movimento destinato a durare per tre secoli, il palladianesimo, che si richiama ai principi classico-romani.
La città di Vicenza e le ville palladiane del Veneto sono uno dei patrimoni dell'umanità UNESCO.
A tredici anni Andrea iniziò a Padova l'apprendistato di scalpellino.
Nella città del Santo egli compie le sue prime esperienze come scalpellino nella bottega di Bartolomeo Cavazza da Sossano, che sembra avergli posto condizioni particolarmente dure. Nel 1542, infatti, dopo un primo tentativo fallito, riesce a fuggire a Vicenza: qui entra nella bottega di Pedemuro San Biagio, tenuta da Giovanni di Giacomo da Porlezza e Girolamo Pittoni da Lumignano, a quell'epoca scultori molto famosi a Vicenza.
Tra il 1535 e il 1538 avviene l'incontro fondamentale con il nobile vicentino Giangiorgio Trissino, che avrà grande importanza per l'attività di Palladio.
Sarà lui a conferirgli l'aulico soprannome di Palladio, lo guiderà nella sua formazione culturale e allo studio della cultura classica, conducendolo più volte a Roma.
Opere:
1531: Portale della chiesa di Santa Maria dei Servi, Vicenza (attribuito)
1534: Villa Trissino a Cricoli, Vicenza (attribuita per tradizione ma progettata da Gian Giorgio Trissino)
Dal 1530 al 1580 in 50 anni realizza innumerevoli opere, tra cui Villa foscari,la basilica di san Giorgio MAggiore a Venezia, Villa badoer, Villa Emo e altre ville presenti nella nostra sezione di ville venete
1580: Teatro Olimpico, Vicenza (completato postumo dal figlio Silla e nel 1585 da Vincenzo Scamozzi per la scena)
L'architettura del Palladio divenne presto famosa in tutta Europa, dando vita ad un fenomeno noto come palladianesimo.
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