Eufonic@Mente – Balletto gestuale
Tipologia:
BallettoQuando:
15 Giugno 2016Dove:
Padova in provincia di PADOVADescrizione:
Mercoledì 15 Giugno 2016 "Eufonic@mente" Piccolo Teatro di Padova - Nuovo Balletto di Danza Gestuale ore 20,30 Biglietto: euro 13,00Eufonic@Mente – Balletto gestuale
Mercoledì 15 Giugno 2016 "Eufonic@mente" Piccolo Teatro di Padova - Nuovo Balletto di Danza Gestuale ore 20,30 Biglietto: euro 13,00 . I biglietti si possono acquistare il giorno dello spettacolo in teatro dalle ore 20,00
"Armonia" è un sentimento, un gesto ,un suono, uno sguardo, una sensazione. Nella musica, l`armonia è una piacevole combinazione e progressione di suoni e accordi. Nella Danza è comunione di intenti, rispetto dei tempi, emozioni che sbocciano, menti che si si quietano. L’Arte espressa nel movimento, nel rispetto dell’altro
Platone la pensava così: “Non muovere mai l’anima senza il corpo, né il corpo senza l’anima, affinché difendendosi l’uno con l’altra, queste due parti mantengano il loro equilibrio e la loro salute”
Tutta l’opera è una ricerca dell’equilibrio sia dal punto di vista estetico che concettuale. Trattasi di coreografie semplici e complesse ed infatti, i rapporti reciproci tra emozioni mutano continuamente girando intorno alle emozioni, divenendo l’emblema di noi stessi e del nostro tempo. La vita ha ragione “dopo”, siamo noi che dobbiamo capire “prima” e affrontare la fune con la consapevolezza che il baratro ha paura del nostro sorriso
Mercoledì 15 Giugno 2016 "Eufonic@mente" Piccolo Teatro di Padova - Nuovo Balletto di Danza Gestuale ore 20,30 Biglietto: euro 13,00 . I biglietti si possono acquistare il giorno dello spettacolo in teatro dalle ore 20,00
"Armonia" è un sentimento, un gesto ,un suono, uno sguardo, una sensazione. Nella musica, l`armonia è una piacevole combinazione e progressione di suoni e accordi. Nella Danza è comunione di intenti, rispetto dei tempi, emozioni che sbocciano, menti che si si quietano. L’Arte espressa nel movimento, nel rispetto dell’altro
Platone la pensava così: “Non muovere mai l’anima senza il corpo, né il corpo senza l’anima, affinché difendendosi l’uno con l’altra, queste due parti mantengano il loro equilibrio e la loro salute”
Tutta l’opera è una ricerca dell’equilibrio sia dal punto di vista estetico che concettuale. Trattasi di coreografie semplici e complesse ed infatti, i rapporti reciproci tra emozioni mutano continuamente girando intorno alle emozioni, divenendo l’emblema di noi stessi e del nostro tempo. La vita ha ragione “dopo”, siamo noi che dobbiamo capire “prima” e affrontare la fune con la consapevolezza che il baratro ha paura del nostro sorriso
Evento visitato 976 volte, inserito il 06/06/2016 da Anonimo