MONTAGNANA PICCOLO BORGO MEDIEVALE - padova
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Montagnana, piccolo borgo medievale in territorio padovano, vanta una cinta muraria perfettamente conservata che può essere considerata un esempio, unico in Europa, di architettura militare del medioevo. Grazie alle sue maestose mura di epoca due-trecentesca e alle sue preziose opere d’arte e di architettura di epoca rinascimentale e veneziana, Montagnana è stata inserita nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia e premiata con la prestigiosa insegna Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. La sua cinta fortificata che si estende per circa 2 chilometri, insieme al Castello di San Zeno e alla Rocca degli Alberi, le due roccaforti poste a presidio delle due porte più antiche della città, sono le più gloriose vestigia dell’età medievale, quando la città rappresentava una importante piazzaforte strategica del territorio della bassa padovana. Dominata inizialmente dagli estensi, Montagnana dovette scontrarsi con la terribile forza distruttrice di Ezzelino III da Romano, che nel 1242 conquistò la città impossessandosene. A testimonianza del suo dominio è rimasto il possente mastio a lui intitolato, oggi visitabile e percorribile nella sua interezza fino a raggiungere la cima, alta quasi 40 metri, da cui si può godere del panorama della città e delle bellezze della pianura circostante con le dolci alture dei colli Euganei e Berici.
A ridosso del mastio sorge Castel San Zeno, che oggi ospita al suo interno il Museo Civico Archeologico A. Giacomelli dove si possono osservare antiche testimonianze ritrovate nel territorio, dall’epoca dei Veneti Antichi a quella medievale moderna con una raccolta di preziose ceramiche, affreschi e dipinti, nonché costumi di scena e foto d’archivio dei due famosi tenori di origine montagnanese Giovanni Martinelli e Aureliano Pertile.
L’imponente cinta muraria, con le sue 24 torri, si deve invece alla signoria dei Carraresi che hanno dominato Padova nel secolo del Trecento. Racchiusa all’interno della cinta sorge un altro esempio architettonico del periodo medievale, la chiesa di San Francesco, affiancata da una caratteristica piazzetta circondata di tigli. Con il Quattrocento e l’arrivo dei veneziani, Montagnana arricchisce il suo centro storico di palazzi signorili e del meraviglioso Duomo che custodisce opere di importanti artisti, come il Giorgione e il Veronese, autore della Pala d’Altare. Appena al di fuori di porta Padova possiamo osservare un altro palazzo di epoca veneziana, la Villa Pisani Placco, opera del famoso architetto Andrea Palladio, con all’interno sculture di Alessandro Vittoria.
Oltre che per le sue bellezze storico-artistiche, la città è nota anche per il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo D.O.P., il tipico prosciutto crudo dal sapore dolce a cui è dedicata anche una rinomata festa nel mese di maggio. Un’altra manifestazione per cui vale la pena di visitare la città è il Palio dei 10 Comuni, il primo fine settimana di settembre, una rievocazione che riporta Montagnana indietro nel tempo fino al glorioso medioevo, con una emozionante gara a cavallo e numerosi eventi collaterali.
Per visite guidate e informazioni:
ufficioturistico@comune.montagnana.pd.it
www.visitmontagnana.it
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Le foto sono state scattate da Rodighiero Federico
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