Radicchio Rosso di Treviso (prodotto e ricette)
Postato da Utente Registrato il 18-12-2007. Visto 12038 volte.
Il radicchio o Cicoria è una pianta erbacea ad ampia diffusione. Si trova sia in campagna che in città in quasi tutte le stagioni. È ricercato per le foglie basali ottime in insalata dal caratteristico sapore amaro. Comunemente viene ritenuto utile per la digestione e la depurazione del sangue.
Tre sono le varietà di radicchio coltivate in Veneto che hanno ottenuto le certificazioni IGP:
1 il Radicchio Rosso di Treviso Tardivo, è lo “spadone”, quello più comunemente associato alla produzione tipica trevigiana, e maggiormente utilizzato in gastronomia. Presenta un cespo allungato e delle foglie serrate e avvolgenti di un bel colore rosso vinoso con costola dorsale grossa senza nervature secondarie evidenti; alla rottura è croccante e di sapore leggermente amarognolo. Lo si può gustare crudo in insalata, con condimenti diversi, e soprattutto cotto: fritto, ai ferri, stufato, nei risotti.
2 il Radicchio Rosso di Treviso Precoce, si distingue non solo perché giunge sul mercato in anticipo rispetto al tardivo (da settembre anziché da dicembre), ma anche per i grossi cespi allungati con foglie meno carnose a lembo ampio avvolgente di colore rosa smagliante, con costola centrale bianca che si dirama sul lembo stesso.
3 il Radicchio Variegato di Castelfranco, ha una forma totalmente diversa, con ampie foglie aperte e morbide volute rococò, presenta le pagine fogliari lisce ed increspate, colorate con sfumature che vanno dal giallo al verde tenui, striate di porpora e di giallo. Il sapore va dal dolce al gradevolmente amarognolo molto delicato.
I Radicchi trevigiani sono il risultato del paziente processo di imbianchimento-forzatura al quale vengono sottoposti dopo la raccolta in vasce di acqua corrente, che deriva dall’antica ricerca da parte dei contadini di conservare più a lungo possibile nei periodi invernali il radicchio prodotto nei campi.
RADICCHIO FRITTO
Ingredienti:
radicchio rosso di Treviso
farina q .b.
un uovo sbattuto
pangrattato
olio per friggere
sale q. b.
Come si fa
Togliere le foglie esterne al radicchio, lasciando solo il cespo centrale e dividerlo in quarti. Lavare i pezzi di radicchio, asciugarli, infarinarli, passarli nell'uovo, nel pangrattato e friggerli in olio bollente. Sgocciolarli su carta da cucina e salarli.
RADICCHIO AI FERRI
Ingredienti:
600 grammi di radicchio di Treviso, olio extra vergine
Come si fa
Lavate e curate il radicchio, eliminando quasi tutta la radice tranne un centimetro (che eliminerete a cottura ultimata) per evitare che il cespo si sfogli e tagliatelo longitudinalmente in due metà. Conditelo con pochissimo olio extra vergine. Mettete sul fuoco una grande griglia di ghisa e scaldatela bene. Ponetevi sopra il radicchio e grigliate 3-4 minuti per parte.
Servite come contorno oppure con polenta tostata sulla stessa griglia.
variante provate a metà cottura spalmarci sopra un po' di mostarda, il risultato è ottimo!!!
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